Obiettivi
Gli Obiettivi indicano le conoscenze (il sapere) e le abilità (il saper fare) alle quali le allieve e gli allievi pervengono, tramite l’azione educativa e didattica della scuola, progressivamente appropriandosi dei contenuti, dei metodi interpretativi, delle regole di funzionamento e dei principi costitutivi delle discipline integrate nei piani di studio personalizzati. Gli obiettivi, dunque, indicano chiaramente ai docenti, ai genitori agli stessi allievi le tappe da percorrere anno per anno per raggiungere i traguardi di competenza. Gli stessi e i vari livelli di apprendimento sono stati definiti sulla base delle recenti indicazioni In.Val. Si. - Ocse –Pisa. LE
Contenuti
Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
Il percorso di studi è definito attraverso tre progettazioni correlate:
I TRAGUARDI DI COMPETENZA
I traguardi esplicitati nel Curricolo verticale trovano il loro significato se, a conclusione di un itinerario completo e coerente, con l’apporto delle diverse aree disciplinari, l’alunno acquisisce le competenze necessarie per inserirsi nelle situazioni e negli ambienti in cui vive e opera come persona, cittadino e studente. Prioritari sono la valorizzazione delle esperienze di ciascun bambino ed il recupero della corporeità come mediatore indispensabile nell’approccio conoscitivo ed affettivo, allo scopo di aiutare ognuno a “crescere come persona” in un contesto sociale. I traguardi programmati in uscita saranno raggiunti in maniera graduale attraverso i cinque anni di permanenza del bambino nella scuola primaria. Le competenze in entrata degli alunni di classe prima fanno riferimento alle competenze in uscita degli alunni della scuola dell’infanzia, per le altre classi faranno riferimento all’anno precedente, per gli alunni di seconda alla classe prima ecc.
GLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Descritti nel dettaglio
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Nelle Unità di Apprendimento i docenti delle singole discipline articolano dettagliatamente le varie fasi del lavoro, sempre mantenendosi coerenti al curricolo verticale, per raggiungere il profilo in uscita progettato. Sono indicati il numero dell’unità di apprendimento, la classe, la disciplina, il docente, il tempo di attuazione, le conoscenze, le attività svolte dagli alunni e i risultati attesi, la metodologia, gli strumenti e le modalità di verifica e valutazione. Gli obiettivi e i traguardi di competenza non variano, ma possono cambiare le strategie utilizzate, in base ai ritmi e agli stili di apprendimento dei singoli alunni e dei gruppi classe. Importante cambiamento è l’introduzione di un campo dedicato all’innovazione didattica, in linea con il nuovo PDM. Comune ai tre ordini di scuola propone l’adozione di alcune metodologie d’insegnamento innovative, in linea con le esigenze e aspettative dell’alunno contemporaneo come:
- lezione CLIL
- compito di realtà con prodotto finale
- approfondimento di utilizzando software/app per realizzare un prodotto finale
- metodologia di verifica formativa con utilizzo di App
- altro a scelta dei docenti